Cagliari, 15 Settembre 2024
Il 15 settembre 2024 si è celebrata anche a Cagliari la Giornata Europea della Cultura Ebraica. “La famiglia ebraica europea tra valori tradizionali e adattamento alle esigenze della vita moderna” è stato il tema dell’anno che Chenàbura ha sviluppato attraverso una serie di eventi svolti nell’arco della giornata presso il MUCE.
All’interno della sede del Piccolo Museo sono stati proiettati per l’intera mattinata filmati dedicati alla vita familiare ebraica sia di quella nucleare che comunitaria, come quella dei Kibbutz. È stato inoltre approntato il tavolo delle cerimonie per poter far comprendere al pubblico uno dei riti più sentiti nella cultura ebraica, lo Shabbat, ovvero la cena del venerdì che precede la giornata di riposo del sabato.
Il programma ha incluso la visita guidata dall’esperta in storia dell’arte, Roberta Carboni, tra le vie e i luoghi dove visse la comunità ebraica cagliaritana fino al 1492, prima che l’Editto di Granada la costringesse alla fuga dall’isola.
Il pomeriggio è stato poi dedicato alle relazioni: il dottor Bruno Spinazzola ha parlato della famiglia Kibbutz; il dottor Daniele Zaccheddu delle regole giuridiche che disciplinano il matrimonio ebraico, base per la nascita della famiglia; il professor Gianluca Scroccu dell’ Università degli studi di Cagliari ha trattato invece la storia delle famiglie ebraiche devastate dalle persecuzioni; il professor Andrea Corsale, anche lui docente all’Università degli studi di Cagliari, ha continuato soffermandosi su un fatto storico raccontato nel libro “I diario di Eva Heyman”. A chiudere la serata, la dottoressa Alessandra Addari che ha riportato la discussione nella realtà attuale e sull’antisemitismo diffuso.